Le idi di marzo. Il delitto Moro secondo Mino Pecorelli
Edito da Kaos Edizioni, 2006
438 pagine, € 20,00
ISBN 887953159X
di Sergio Flamighi
Libro presente nelle categorie:
Quarta di copertina
Una raccolta commentata degli articoli pubblicati da “Op” (prima agenzia in abbonamento, poi settimanale in edicola) sul conto di Aldo Moro negli anni dal 1974 al 1979. Indiscrezioni, allusioni, analisi, preveggenze, ammonimenti, rivelazioni: tutti gli scritti che Mino Pecorelli, fondatore-direttore di “Op”, dedicò al leader Dc prima della strage di via Fani, durante il sequestro e dopo la morte di Moro. Scritti percorsi dall’oltranzismo atlantico e segnati dall’anticomunismo piduista, nei quali si riverberavano le faide all’interno dei servizi segreti.
Nel gennaio del 1979 Pecorelli annunciò nuove rivelazioni sul delitto Moro: «Torneremo a parlare del furgone, dei piloti, del giovane dal giubbetto azzurro visto in via Fani, del rullino fotografico, del garage compiacente che ha ospitato le macchine servite all’operazione, del prete contattato dalle Br, del passo carrabile al centro di Roma, delle trattative intercorse...». Ma restò un annuncio, perché il 20 marzo 1979 il direttore di “Op” venne assassinato.
Una raccolta commentata degli articoli pubblicati da “Op” (prima agenzia in abbonamento, poi settimanale in edicola) sul conto di Aldo Moro negli anni dal 1974 al 1979. Indiscrezioni, allusioni, analisi, preveggenze, ammonimenti, rivelazioni: tutti gli scritti che Mino Pecorelli, fondatore-direttore di “Op”, dedicò al leader Dc prima della strage di via Fani, durante il sequestro e dopo la morte di Moro. Scritti percorsi dall’oltranzismo atlantico e segnati dall’anticomunismo piduista, nei quali si riverberavano le faide all’interno dei servizi segreti.
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