La posta in gioco. Interventi e proposte per la lotta alla mafia
Edito da Rizzoli, 2010
379 pagine, € 11,20
ISBN 9788817043915
di Giovanni Falcone
Libro presente nelle categorie:
Quarta di copertina
Trattamento e attendibilità dei pentiti, carcere duro ai mafiosi, intercettazioni telefoniche, separazione delle carriere: le proposte di Giovanni Falcone nella lotta alla mafia hanno contribuito allo sviluppo democratico del nostro Paese. A distanza di anni il suo pensiero sempre lucido è rimasto assolutamente attuale, e la sua lungimiranza lo ha portato ad affrontare quelle questioni che sono oggi al centro del dibattito politico. Oltre al Maxiprocesso e al patrimonio di conoscenze che ci ha tramandato su Cosa Nostra, questa raccolta di scritti ne restituisce le opinioni, le intuizioni, i progetti e le strategie per gestire e migliorare l'organizzazione della giustizia italiana. Finalmente un'immagine a tutto tondo del grande magistrato, ulteriore testimonianza della straordinaria passione civile che l'ha sempre animato e della sua perspicacia nell'individuare debolezze e criticità del nostro Stato. Una nuova edizione, perché le sue parole e le sue conquiste non siano perdute, dimenticate o, peggio, piegate a interessi particolari. (Presentazione di Giuseppe D'Avanzo; prefazione di Maria Falcone)
Trattamento e attendibilità dei pentiti, carcere duro ai mafiosi, intercettazioni telefoniche, separazione delle carriere: le proposte di Giovanni Falcone nella lotta alla mafia hanno contribuito allo sviluppo democratico del nostro Paese. A distanza di anni il suo pensiero sempre lucido è rimasto assolutamente attuale, e la sua lungimiranza lo ha portato ad affrontare quelle questioni che sono oggi al centro del dibattito politico. Oltre al Maxiprocesso e al patrimonio di conoscenze che ci ha tramandato su Cosa Nostra, questa raccolta di scritti ne restituisce le opinioni, le intuizioni, i progetti e le strategie per gestire e migliorare l'organizzazione della giustizia italiana. Finalmente un'immagine a tutto tondo del grande magistrato, ulteriore testimonianza della straordinaria passione civile che l'ha sempre animato e della sua perspicacia nell'individuare debolezze e criticità del nostro Stato. Una nuova edizione, perché le sue parole e le sue conquiste non siano perdute, dimenticate o, peggio, piegate a interessi particolari. (Presentazione di Giuseppe D'Avanzo; prefazione di Maria Falcone)
Sullo stesso argomento
Articoli in archivio
GIALLI D'ITALIA
Gardini e i padrini
Due colpi esplosi dalla sua pistola. Le pressioni degli uomini di Riina. E il legame con l'uccisione di Borsellino. Ecco perché è stata riaperta l'inchiesta sulla morte
Gardini e i padrini
Due colpi esplosi dalla sua pistola. Le pressioni degli uomini di Riina. E il legame con l'uccisione di Borsellino. Ecco perché è stata riaperta l'inchiesta sulla morte
di Salvo Vitale su Antimafia200 del 26/03/2006
di Lorenzo C. su LorenzoC del 01/02/2004
News in archivio
Strage dei Georgofili
Grasso: «Il "papello" di Riina è ancora sul tappeto. La politica dica cosa vuol fare»
Grasso: «Il "papello" di Riina è ancora sul tappeto. La politica dica cosa vuol fare»
su Liberazione del 27/05/2007
Un servizio dell'Espresso: dopo le indagini su Calcestruzzi la procura di Caltanissetta chiede alla Dia di esaminare il caso
L'ombra della mafia su Gardini riaperta l'inchiesta sul suicidio
L'ombra della mafia su Gardini riaperta l'inchiesta sul suicidio
su La Repubblica del 11/08/2006
su Affari Italiani del 17/07/2006