Recensione

Siamo abituati a trovare in prima pagina, insieme alla denuncia della cultura dell'illegalità, personaggi negativi di turno, colpevoli-innocenti di aver fatto solo quello che fanno tutti. Ma agiremmo come gli struzzi se non avessimo il coraggio di ammettere che esiste anche chi lotta, pur nel silenzio, per non scendere a compromessi. Attraverso queste pagine abbiamo l'opportunità di conoscere, in forma diretta ed esplicita, dalla viva voce dei protagonisti, storie di uomini e donne che hanno deciso di reagire all'andazzo generale. Le scelte di persone comuni, come pure quelle di alcune figure note del mondo politico, compongono qui il mosaico di una cultura nuova, che sentiamo autentica: quella che invita ad agire e a pagare di persona, anziché lamentarsi inutilmente per le cose che non vanno. E sono i fatti e non le chiacchiere a fare la storia.