Viaggio nel silenzio
Edito da Chiarelettere, 2008
200 pagine, € 13,00
ISBN 9788861900325
di AA.VV.
Libro presente nelle categorie:
Quarta di copertina
“Quanta sporcizia c'è nella Chiesa... Signore, la veste e il volto così sporchi della tua Chiesa ci sgomentano. Ma siamo noi stessi a sporcarli!" (Cardinale Joseph Ratzinger, 2005). Aiutiamo la Chiesa a eliminare questa terribile macchia. Non stiamo parlando di casi isolati, lo scandalo dei preti pedofili non riguarda solo gli Stati Uniti (5.000 casi!). Sono migliaia in tutto il mondo, e molti in Italia. Un fenomeno taciuto per anni. E coperto dal Vaticano, pronto a solidarizzare anche con chi è stato condannato dalla giustizia dei loro Paesi. O, se proprio costretto, a risarcire la vittima comprandone il silenzio. “Tu non parlare con nessuno”: la Chiesa sembra offrire solo la promessa del perdono alle vittime e ai colpevoli, tutti allo stesso modo peccatori. Pesa molto l’elogio di Giovanni Paolo II al fondatore dei Legionari di Cristo, ritenuto colpevole di decine di abusi, l’imbarazzo di fronte ai casi di don Cantini e don Gelmini, tanto amico di illustri personaggi (Berlusconi, Gasparri, Fini). Ma adesso qualcosa sta cambiando. Questo libro raccoglie le voci di chi ha avuto il coraggio di denunciare e ribellarsi, raccontando anche che cos’è oggi la vita di un prete. Ci aspettiamo dalla Chiesa un gesto forte che la renda credibile agli occhi del mondo come ispiratrice di giustizia e verità. Postfazione di Massimilano Frassi, presidente dell’associazione Onlus Prometeo - Lotta alla pedofilia e tutela infanzia violata. Con una lettera a Giovanni Paolo II di un gruppo di ex Legionari di Cristo, vittime di padre Marcial Maciel Degollado. L'autrice, Vania Lucia Gaito, psicologa, salernitana di origine, collabora dal 2006 con il blog di controinformazione Bispensiero sul quale, nel maggio 2007, ha trasmesso e sottotitolato il documentario della BBC, Sex Crimes and Vatican. Lo scoop del video, visto in Italia da oltre 5 milioni di persone, ha aiutato a uscire allo scoperto decine di vittime di abusi, le cui testimonianze sono qui in parte raccolte.
“Quanta sporcizia c'è nella Chiesa... Signore, la veste e il volto così sporchi della tua Chiesa ci sgomentano. Ma siamo noi stessi a sporcarli!" (Cardinale Joseph Ratzinger, 2005). Aiutiamo la Chiesa a eliminare questa terribile macchia. Non stiamo parlando di casi isolati, lo scandalo dei preti pedofili non riguarda solo gli Stati Uniti (5.000 casi!). Sono migliaia in tutto il mondo, e molti in Italia. Un fenomeno taciuto per anni. E coperto dal Vaticano, pronto a solidarizzare anche con chi è stato condannato dalla giustizia dei loro Paesi. O, se proprio costretto, a risarcire la vittima comprandone il silenzio. “Tu non parlare con nessuno”: la Chiesa sembra offrire solo la promessa del perdono alle vittime e ai colpevoli, tutti allo stesso modo peccatori. Pesa molto l’elogio di Giovanni Paolo II al fondatore dei Legionari di Cristo, ritenuto colpevole di decine di abusi, l’imbarazzo di fronte ai casi di don Cantini e don Gelmini, tanto amico di illustri personaggi (Berlusconi, Gasparri, Fini). Ma adesso qualcosa sta cambiando. Questo libro raccoglie le voci di chi ha avuto il coraggio di denunciare e ribellarsi, raccontando anche che cos’è oggi la vita di un prete. Ci aspettiamo dalla Chiesa un gesto forte che la renda credibile agli occhi del mondo come ispiratrice di giustizia e verità. Postfazione di Massimilano Frassi, presidente dell’associazione Onlus Prometeo - Lotta alla pedofilia e tutela infanzia violata. Con una lettera a Giovanni Paolo II di un gruppo di ex Legionari di Cristo, vittime di padre Marcial Maciel Degollado. L'autrice, Vania Lucia Gaito, psicologa, salernitana di origine, collabora dal 2006 con il blog di controinformazione Bispensiero sul quale, nel maggio 2007, ha trasmesso e sottotitolato il documentario della BBC, Sex Crimes and Vatican. Lo scoop del video, visto in Italia da oltre 5 milioni di persone, ha aiutato a uscire allo scoperto decine di vittime di abusi, le cui testimonianze sono qui in parte raccolte.