L'orda d'oro 1968-1977

Edito da Feltrinelli Editore, 1997
688 pagine, € 15,50
ISBN 8807814625

di Nanni Balestrini, Primo Moroni

Quarta di copertina

La grande ondata rivoluzionaria e creativa, politica ed esistenziale.

Un'indagine dell'ondata rivoluzionaria e contestatrice che cambiò la società dal 1968 al 1977.
A fronte di un panorama politico che ha visto crollare in pezzi il sistema dei partiti e incrinarsi istituzioni fondamentali dello Stato, diventa difficile guardare a quegli anni con serenità. Balestrini e Moroni lo fanno.
Anni di piombo, corpi separati dello Stato, terrorismo, emergenza, eversione, o al contrario: gli anni più belli che ci sia stato dato di vivere, rivoluzione, modifica radicale del vissuto quotidiano, utopia, bisogno di comunismo, lotta armata, rivoluzione sessuale eccetera eccetera. [...]
Come raccontare senza appiccicare definizioni, senza cadere nelle trappole dell'ideologia, senza gratificare l'avversario di sempre con la costruzione di mappe e geometrie? Forse attraverso frammenti. Dentro i sentieri labili della memoria e lasciando parlare le differenze.
Non una storia quindi, ma un percorso per sollecitare riflessioni, per sottolineare la felicità e la ricchezza, per aiutare a cercare le ragioni di una lunga primavera di intelligenze.
Recensione

Indice

1. All'inizio c'erano le città, i giovani, gli operai
Dalla Resistenza alla Ricostruzione
Gli anni duri della Fiat
Danilo Montaldi: Italia, luglio 1960
Ma da dove venivano i giovani dalle magliette a strisce?
Yankee go home
Una generazione di intellettuali competenti e autoemarginati
All'origine dell'operaismo: i "Quaderni Rossi"
Raniero Panzieri: Integrazione ed equilibrio del sistema

2. Gli anni sessanta: la generazione della rivolta esistenziale
Le città diventano metropoli
Danilo Montaldi: La migrazione
Make love, not war
I nuovi miti
Giancarlo Mattia: Canzoni d'innocenza
Usa: dalla Caccia alle streghe alla Beat Generation
Bruno Cartosio: L'arrivo della cultura afroamericana in Italia
Cesare Bermani: Il Nuovo canzoniere italiano
Il canto sociale e il "movimento"
L'area della controcultura
Underground e opposizione
La corrente situazionista

3. La nascita dell'operaio massa e la frattura del movimento comunista
Il nuovo soggetto operaio
Piazza Statuto, l'inizio dello scontro
Dai "Quaderni Rossi a "Classe operaia"
Sandro Mancini: La scissione dei "Quaderni Rossi" e le ragioni teoriche
della rottura tra Panzieri e Tronti
Dal "gatto selvaggio" all'insubordinazione permanente
La crisi dell'ortodossia comunista
Le divergenze tra il compagno Togliatti e noi
La preistoria del movimento marxista-leninista
Mao Tse-tung: Che cento fiori sboccino
Edoarda Masi: La Rivoluzione culturale cinese in Occidente

4. Dalla scuola di classe all'antiautoritarismo
Lo sviluppo industriale e la scuola media unificata
Il dissenso e i simboli della rivolta
Che Guevara: Il passo della guerriglia è il passo del compagno più debole
Don Milani: Lettere a una professoressa
Il malessere della scuola media e il caso della "Zanzara"
Franco Bolelli: La rivoluzione culturale della musica
La galassia Gutenberg e il movimento
La crisi delle associazioni studentesche tradizionali
Il laboratorio di Trento e l'"Università negativa"
Palazzo Campana: gli studenti e le officine Putilov

5. L'esplosione del '68
Una svolta planetaria
Sergio Bianchi: Spunti interpretativi del '68
La presa di coscienza
"Non siam scappati più": la battaglia di Valle Giulia
Dalle messe alle masse: le lotte dell'Università cattolica
Andrea Valcarenghi: 1968, magica Milano
Lo studente proletario
"Un pugnale al cuore della città capitalista"
Giuliano Scabia: Appunti di rappresentazioni nei margini
Champagne e pomodori: la notte della Bussola
La nozione di totalità in questione

6. Il '69: L'Autunno caldo
I Cub: la classe operaia come soggetto
Documento del Cub Pirelli
Sergio Bologna: il '68 in fabbrica
Paolo Virno: Il lavoro non rende liberi
Paolo Virno: Il picchetto revisionato
La strategia della tensione
La strage di stato

7. I gruppi extraparlamentari
La stagione dei gruppi extraparlamentari
Rossana Rossanda: Elogio dei gruppettari
Andrea Colombo: I gruppi principali
Lotta continua
Potere operaio
Il manifesto
Avanguardia operaia
Movimento studentesco
Unione dei comunisti (m-l)

8. Lotta armata e Autonomia operaia
Le possibili origini della "tendenza armata"
La nascita delle Brigate rosse
I Gap e Feltrinelli
Giangiacomo Feltrinelli: Estate '69
La clandestinità, l'ideologia, l'organizzazione
I Nap e le lotte dei carcerati
Problematiche del movimento operaio degli anni settanta
Il rifiuto del lavoro
L'occupazione di Mirafiori e l'emergenza dell'autonomia
come progetto politico
Toni Negri: Un passo avanti, due indietro: la fine dei gruppi
Lucio Castellano: L'autonomia, le autonomie
I collettivi politici veneti
Il compromesso storico

9. La rivoluzione del femminismo
I sessi sono due
La rivoluzione parziale
L'autocoscienza
Oppressione/sfruttamento
Addio alle armi
1977: fuga dai collettivi
la società dei diritti
I giornali dell'area femminista

10. Il movimento del '77
La crisi della militanza
Dalle panchine ai centri sociali
Parco Lambro: la fine dell'ideologia della festa
L'autunno dei Circoli
L'anno di frontiera
Uno strano movimento di strani studenti
La cacciata di Lama dall'università: testimonianze
Verso lo scontro
Le giornate di marzo
Lucia Martini e Oreste Scalzone: Fenomeni di lotta armata
ai bordi e dentro il movimento
Lanfranco Caminiti: L'autonomia meridionale: territorio di ombre,
solarità delle lotte
Franco Tommei e Paolo Pozzi: Quegli spari che uccisero
il movimento a Milano
Il nero mese di maggio
Il convegno di Bologna: il movimento senza sbocchi

11. La comunicazione, la cultura, gli intellettuali
Dalla lotta alla comunicazione, dalla comunicazione alla lotta
L'altra editoria, l'altra comunicazione
Aldo Bonomi: La controinformazione
Vincenzo Sparagna: L'avventura del "Male"
I cento fiori del sapere antagonista
Comunicazione, potere e rivolta
Umberto Eco: C'è un'altra lingua, l'italo-indiano
L'appello degli intellettuali francesi
Teoria del consenso e dissenso culturale
E poi c'è anche la nikodemite: colloquio di G. Corbi con G. Amendola
Elvio Fachinelli: Spari e silenzi
Divenire delle culture creative
Toni Negri: La sconfitta del '77

12. Avanti Come? Avanti dove?
Paolo Virno: Do you remember counterrevolution?
Gli anni del cinismo, dell'opportunismo, della paura

Appendice
Rossana Rossanda: Irriducibili di stato

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di Vittorio Possenti su Avvenire del 27/07/2007
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"Nel ´77 scelsi la linea dura così Bologna fermò i violenti"
Gli intellettuali: Sartre credette alla favola-repressione, ma dimostrammo il contrario. Risposta politica: La risposta ai progetti antidemocratici è una: consapevolezza dei rischi che si corrono
di Valerio Varesi su La Repubblica del 20/05/2007
 
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