Un'autobomba distrugge la Torre del Pulci, sede dell'Accademia dei Georgofili uccidendo 5 persone , devastando 12 ettari di tessuto urbano, 48 i feriti, centinaia i senza tetto. Viene danneggiata anche la Galleria degli Uffizi, situata a pochi metri dalla zona dell' esplosione e altri edifici di interesse storico- artistico. In breve tempo gli inquirenti individuano negli uomini di Cosa Nostragli esecutori materiali della strage. Dopo un lungo iter processuale vengono comminati 15 ergastoli, definitivamente attribuiti dalla Cassazione il 6 maggio 2002. Dieci anni, pero, non sono stati sufficienti a scoprire chi ha ordinato questa strage, o, quantomeno, chi ne era a conoscenza. 'Vogliamo la verita', vogliamo l'impegno di tutti i candidati politici per fare luce sull'attentato, chiediamo a chi vincera' le elezioni di occuparsi delle vittime delle stragi': e' quanto chiede l'Unione Familiari Vittime per le Stragi che stamani a Firenze ha visto riunite le associazioni delle stragi di Piazza Fontana, di Piazza della Loggia, Treno Italicus, Stazione di Bologna del 2 agosto '80, Rapido 904 e Firenze via dei Georgofiliti . Solo un politico era presente all'incontro, forse casualmente, un'assenza, quella dei politici, che suona strana in piena campagna elettorale. L'Unione delle Vittime delle stragi chiede l'abrogazione di alcune leggi e la promulgazione di altre e dice no alla Commissione Parlamentare di Inchiesta , almeno fino a quando la politica non dimostrera' maggiore responsabilita' e maturita'.