Donatella Di Rosa
Generale − Italia
Fascista di Udine, autrice di clamorose rivelazioni insieme al marito col. Michittu, in cui accusa il gen. Monticone ed altri membri delle gerarchie militari di lavorare all'organizzazione di un colpo di stato a cui parteciperebbe anche il fascista Gianni Nardi che non sarebbe morto in Spagna in un incidente stradale, ma che sarebbe tutt'ora vivo e vegeto. Monticone le avrebbe affidato 700 milioni in custodia, una parte dei soldi per attuare il golpe. Il generale da lei accusato affermera' che le ha dato quella cifra perche' la Di Rosa e' la sua amante, versione poco credibile, dato il prezzo troppo alto di prestazioni sessuali ed anche perche' e' abitudine risaputi affidare fondi neri a persone insospettabili, anche se spesso succede che queste poi tentino di scappare con la cassa.