Eric Hobsbawm
Storico − Regno Unito
Eric Hobsbawm è uno dei maggiori storici contemporanei. Nato ad Alessandria d'Egitto, trascorsa l'infanzia a Vienna e Berlino, è approdato nel 1932 in Inghilterra, dove ha svolto la sua attività di studioso.
Storico dell'Ottocento, Hobsbawm ha dedicato al "lunghissimo secolo", che egli fa iniziare nel 1789 e terminare nel 1914, un'importante trilogia: "Le rivoluzioni borghesi (1789-1848)", 1963; "Il trionfo della borghesia (1848-1875)", 1976, "L'età degli imperi (1875-1914)", 1987.
L'interesse di Hobsbawm si è soprattutto rivolto alla storia del movimento operaio ("Studi di storia del movimento operaio", 1972), alle diverse manifestazioni storiche della rivolta sociale ("I ribelli", 1966; "I banditi", 1971, "I rivoluzionari", 1975) e alla genesi delle ideologie nazionalistiche ("L'invenzione della tradizione", 1987, "Nazioni e nazionalismo", 1991).
Il suo libro più discusso è sicuramente "Il secolo breve" (1995), ampia sintesi della storia del Novecento, che si apre con lo scoppio della prima guerra mondiale e si conclude alla fine degli anni Ottanta con il crollo dei regimi comunisti nei Paesi dell'Est.
(Fonte festivaletteratura.it)
Storico dell'Ottocento, Hobsbawm ha dedicato al "lunghissimo secolo", che egli fa iniziare nel 1789 e terminare nel 1914, un'importante trilogia: "Le rivoluzioni borghesi (1789-1848)", 1963; "Il trionfo della borghesia (1848-1875)", 1976, "L'età degli imperi (1875-1914)", 1987.
L'interesse di Hobsbawm si è soprattutto rivolto alla storia del movimento operaio ("Studi di storia del movimento operaio", 1972), alle diverse manifestazioni storiche della rivolta sociale ("I ribelli", 1966; "I banditi", 1971, "I rivoluzionari", 1975) e alla genesi delle ideologie nazionalistiche ("L'invenzione della tradizione", 1987, "Nazioni e nazionalismo", 1991).
Il suo libro più discusso è sicuramente "Il secolo breve" (1995), ampia sintesi della storia del Novecento, che si apre con lo scoppio della prima guerra mondiale e si conclude alla fine degli anni Ottanta con il crollo dei regimi comunisti nei Paesi dell'Est.
(Fonte festivaletteratura.it)