MiG 29
MiG 29 − Russia
Questo aereo venne progettato negli anni 70 per sostituire i MiG-21 e 23: entrò in servizio nel 1983 e avrebbe dovuto essere la risposta all'F-16. Il MiG-29 resta tuttora un caccia molto valido, paragonabile agli F-15 o F-18. Ha dimensioni piuttosto piccole, sezione radar frontale ridotta con motori molto potenti e sicuri che gli conferiscono un rapporto peso/potenza molto elevato, vantaggio che va ad aggiungersi ad un'ala con grande portanza ma basso attrito. Grazie a ciò sono eccezionali le prestazioni in virata del MiG-29, soprattutto a bassa velocità. Il sistema elettromeccanico di controllo del volo permette al pilota di eccedere ai normali limiti di g per brevi periodi di tempo in gravi emergenze dando un grande vantaggio. Un pilota di F-16, invece, pur volendo non può farlo perché il sistema di volo non lo permette. L'armamento iniziale dei MiG-29 era formato da due AA-11 a corto raggio e due AA-10, simili agli Aim-7. Aveva sensori per il rilevamento, acquisizione e l'inseguimento che permettevano di combattere senza emettere onde radar, più un puntatore montato nel casco per indirizzare i missili IR lontano dall'asse principale. Dopo il collasso dell'URSS il MiG-29 in configurazione base scese molto di prezzo, rendendolo accessibile a tutti i paesi, anche ai meno sviluppati, anche se era ancora lungi da essere un aereo perfetto: autonomia limitata, sistemi di bordo poco integrati, poca indipendenza da agenti esterni (es.: AWACS) per il combattimento. Questo caricava molto il pilota; inoltre i motori richiedevano parecchia manutenzione e con certi carburanti sviluppavano molto fumo, rendendo il caccia facilmente individuabile; il cannoncino aveva pochissimi colpi (149) e la dotazione di missili BVR era scarsa; i serbatoi esterni portavano via molto posto e non aveva vere capacità AT. Tutti questi difetti sono stati riesaminati nella versione MiG-29M: furono aumentate le capacità multiruolo con nuovi sistemi avionici che resero il caccia compatibile con armi AT avanzate. Inoltre ha una cellula rinforzata, pesa di meno e ha più capacità interna, permettendo di caricare più carburante e aumentare l'autonomia fino al 25%. Nelle prese d'aria furono sistemate delle griglie per evitare che venga aspirata aria sporca durante il decollo. È stato alloggiato un distributore di esche IR e contromisure elettroniche raddoppiando la capacità del MiG di base. Nonostante questo il peso a vuoto è solo sensibilmente aumentato. Sono state apportate anche altre migliorie.