ECOWAS
Economic Community of West African States − Internazionale
L'ECOWAS è la Comunità Economica degli Stati dell'Africa Occidentale (composta da 16 Paesi).
Essa ha sede a Lagos in Nigeria, dove è stato siglato il 28 maggio 1975 il trattato istitutivo, modificato nel 1993. Ne sono membri Benin, Burkina Faso, Capo Verde, Costa d'Avorio, Gambia, Ghana, Guinea Bissau, Liberia, Mali, Mauritania, Niger, Senegal, Sierra Leone, Togo.
Nel 1975, l'ECOWAS si poneva come obiettivo primario: "la promozione dell'integrazione economica in tutti i campi dell'attività economica, in particolare industria, trasporti, telecomunicazioni, energia, agricoltura, risorse naturali, commercio, risorse naturali, questioni monetarie e finanziarie, problemi sociali e culturali", nonché l'autonomia dell'Africa occidentale.
Scopo iniziale dell'organizzazione era, quindi, quello di creare una zona di libera circolazione di merci e persone, prefigurando come passo successivo la completa unione economica. In seguito i suoi sforzi si sono indirizzati verso altri settori come la cooperazione monetaria e finanziaria, i trasporti e le telecomunicazioni, le risorse energetiche e minerali ecc.
Nel 1977 si unì anche Capo Verde così gli Stati membri divennero 16.
Nel 1991/92 il Trattato originario istitutivo dell'Ecowas fu sottoposto a revisione e, accanto agli obiettivi previsti già nel vecchio Trattato, si pose il perseguimento di altri due obiettivi economici: la realizzazione di un mercato comune e di una moneta unica, e di un obiettivo politico: l'istituzione di un Parlamento dell'Africa Occidentale, di un Consiglio Economico e Sociale, di una Corte di Giustizia ed il conferimento alla Comunità di poteri volti a prevenire e ad dirimere i conflitti regionali.
La struttura istituzionale prevede una Conferenza dei capi di Stato e di governo, un Consiglio dei ministri, un Segretariato e diverse commissioni teoriche; un Tribunale ha il compito di dirimere le controversie legate all'applicazione del trattato istitutivo.
Le istituzioni dell'Ecowas sono:
- L'Autorità dei Capi di Stato e di Governo
- Il Consiglio dei ministri;
- Il Parlamento comunitario;
- Il Consiglio Economico e sociale;
- La Corte di Giustizia comunitaria;
- Il Segretariato esecutivo;
- Il Fondo di cooperazione compensazione e sviluppo.
Queste due ultime Istituzioni sono le principali poiché implementano le politiche, perseguono i programmi e realizzano progetti all'interno degli Stati membri: costruzioni di strade, sviluppo delle risorse idriche ed energetiche, sviluppo delle telecomunicazioni.
Sebbene l'integrazione raggiunta non sia forte come quella dell'UEMOA, notevoli progressi sono stati compiuti, sia sul piano economico (attraverso
Essa ha sede a Lagos in Nigeria, dove è stato siglato il 28 maggio 1975 il trattato istitutivo, modificato nel 1993. Ne sono membri Benin, Burkina Faso, Capo Verde, Costa d'Avorio, Gambia, Ghana, Guinea Bissau, Liberia, Mali, Mauritania, Niger, Senegal, Sierra Leone, Togo.
Nel 1975, l'ECOWAS si poneva come obiettivo primario: "la promozione dell'integrazione economica in tutti i campi dell'attività economica, in particolare industria, trasporti, telecomunicazioni, energia, agricoltura, risorse naturali, commercio, risorse naturali, questioni monetarie e finanziarie, problemi sociali e culturali", nonché l'autonomia dell'Africa occidentale.
Scopo iniziale dell'organizzazione era, quindi, quello di creare una zona di libera circolazione di merci e persone, prefigurando come passo successivo la completa unione economica. In seguito i suoi sforzi si sono indirizzati verso altri settori come la cooperazione monetaria e finanziaria, i trasporti e le telecomunicazioni, le risorse energetiche e minerali ecc.
Nel 1977 si unì anche Capo Verde così gli Stati membri divennero 16.
Nel 1991/92 il Trattato originario istitutivo dell'Ecowas fu sottoposto a revisione e, accanto agli obiettivi previsti già nel vecchio Trattato, si pose il perseguimento di altri due obiettivi economici: la realizzazione di un mercato comune e di una moneta unica, e di un obiettivo politico: l'istituzione di un Parlamento dell'Africa Occidentale, di un Consiglio Economico e Sociale, di una Corte di Giustizia ed il conferimento alla Comunità di poteri volti a prevenire e ad dirimere i conflitti regionali.
La struttura istituzionale prevede una Conferenza dei capi di Stato e di governo, un Consiglio dei ministri, un Segretariato e diverse commissioni teoriche; un Tribunale ha il compito di dirimere le controversie legate all'applicazione del trattato istitutivo.
Le istituzioni dell'Ecowas sono:
- L'Autorità dei Capi di Stato e di Governo
- Il Consiglio dei ministri;
- Il Parlamento comunitario;
- Il Consiglio Economico e sociale;
- La Corte di Giustizia comunitaria;
- Il Segretariato esecutivo;
- Il Fondo di cooperazione compensazione e sviluppo.
Queste due ultime Istituzioni sono le principali poiché implementano le politiche, perseguono i programmi e realizzano progetti all'interno degli Stati membri: costruzioni di strade, sviluppo delle risorse idriche ed energetiche, sviluppo delle telecomunicazioni.
Sebbene l'integrazione raggiunta non sia forte come quella dell'UEMOA, notevoli progressi sono stati compiuti, sia sul piano economico (attraverso