Saverio Tutino
Italia
scritto alla facoltà di giurisprudenza, deve interrompere gli studi a causa della guerra. Partecipa ad azioni della Resistenza in Val d'Aosta e nel Canavesano.
Nel dopoguerra ha lavorato nella stampa comunista come inviato e corrispondente in diversi paesi del mondo e in particolare in America Latina.
Nel 1971 ha sottoscritto l'appello pubblicato su L'Espresso contro il commissario Calabresi
Ha partecipato nel 1975 alla nascita del quotidiano "La Repubblica" dove ha lavorato fino al 1985.
Nel 1984 ha l'idea di fondare l'Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano, luogo in cui accogliere le scritture autobiografiche degli italiani e pensa subito di creare un concorso per diari.
Nel dopoguerra ha lavorato nella stampa comunista come inviato e corrispondente in diversi paesi del mondo e in particolare in America Latina.
Nel 1971 ha sottoscritto l'appello pubblicato su L'Espresso contro il commissario Calabresi
Ha partecipato nel 1975 alla nascita del quotidiano "La Repubblica" dove ha lavorato fino al 1985.
Nel 1984 ha l'idea di fondare l'Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano, luogo in cui accogliere le scritture autobiografiche degli italiani e pensa subito di creare un concorso per diari.