Franco Debenedetti
Politico − Italia
Franco Debenedetti (Torino, 7 gennaio 1933) è un imprenditore e politico italiano.
Fratello di Carlo De Benedetti (seppure quest'ultimo ha modificato il suo cognome con la separazione del "De" acquisendo la cittadinanza svizzera) si laurea in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1956. Lavora inizialmente nell'azienda di famiglia, per passare poi all'Olivetti nella quale rivestirà anche le cariche di vicepresidente e amministratore delegato.
Per tre legislature è stato eletto al Senato della Repubblica, rispettivamente del 1994, 1996 e 2001 per le liste del PDS e DS, dove ha fatto parte della Commissione Industria, Commercio e Turismo.
Attualmente siede in alcuni consigli di amministrazione di società, enti e fondazioni, tra cui CIR, COFIDE, Piaggio, Fondazione Rodolfo Debenedetti, Fondazione Italia USA, Progetto Italia.
È stato insignito di numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Ezio Tarantelli (1996) e il Premio Capalbio per l'Economia (1999).
Ha pubblicato alcuni volumi tra i quali Sappia la destra (Baldini & Castoldi, 2001), Non basta dire no (Mondadori, 2002), Grazie Silvio (Mondadori, 2006).
Dal 2008, insieme con Alberto Mingardi, conduce Blue-liberisti in Red per l'emittente privata Red Tv[1]. Nel 2009 pubblica, insieme ad Antonio Pilati, il libro La guerra dei trent'anni - Politica e Televisione in Italia 1975 - 2008 (Einaudi 2009).
Fratello di Carlo De Benedetti (seppure quest'ultimo ha modificato il suo cognome con la separazione del "De" acquisendo la cittadinanza svizzera) si laurea in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1956. Lavora inizialmente nell'azienda di famiglia, per passare poi all'Olivetti nella quale rivestirà anche le cariche di vicepresidente e amministratore delegato.
Per tre legislature è stato eletto al Senato della Repubblica, rispettivamente del 1994, 1996 e 2001 per le liste del PDS e DS, dove ha fatto parte della Commissione Industria, Commercio e Turismo.
Attualmente siede in alcuni consigli di amministrazione di società, enti e fondazioni, tra cui CIR, COFIDE, Piaggio, Fondazione Rodolfo Debenedetti, Fondazione Italia USA, Progetto Italia.
È stato insignito di numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Ezio Tarantelli (1996) e il Premio Capalbio per l'Economia (1999).
Ha pubblicato alcuni volumi tra i quali Sappia la destra (Baldini & Castoldi, 2001), Non basta dire no (Mondadori, 2002), Grazie Silvio (Mondadori, 2006).
Dal 2008, insieme con Alberto Mingardi, conduce Blue-liberisti in Red per l'emittente privata Red Tv[1]. Nel 2009 pubblica, insieme ad Antonio Pilati, il libro La guerra dei trent'anni - Politica e Televisione in Italia 1975 - 2008 (Einaudi 2009).
Libri consigliati
di Franco Debenedetti, Antonio Pilati edito da Einaudi, 2009
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